La trance nella vita quotidiana

 

La trance non è una situazione artificiale, ma un aspetto normale della condizione umana. Lo stato crepuscolare di trance coincide con il fatto di dissociare una parte dei propri pensieri rispetto ad altri contenuti mentali, quali ad esempio altre parti della mente o molti stimoli percettivi provenienti dall’esterno.

Trance significa avere coscienza solo di una parte limitata del nostro mondo, mentre siamo presi da quello su cui ci stiamo concentrando in quel momento. Accade cioè che la nostra coscienza rimane ben viva, ma circoscritta.

Noi abbiamo occasione tutti i giorni di sperimentare stati di trance. senza farci particolarmente caso.

Tra le situazioni che ci fanno entrare in trance (più o meno leggera o profonda) possiamo ricordare, ad esempio:

  • Guidare l’automobile e poi arrivare in un punto, senza ricordarsi dell’ultimo tratto di strada appena percorso.
  • Guardare un film immersi nel buio del cinema.
  • Abbandonarsi alla lettura di un romanzo avvincente.
  • Seguire una partita di calcio, specie quando è in corso un’azione da goal.
  • Essere impegnati in uno sforzo fisico importante o in un esercizio per tenersi in forma o in una gara sportiva.
  • Sentirsi inquieti per qualche cosa di indefinito, di cui non si saprebbe dire che cosa sia.
  • Provare un’improvvisa reazione di rabbia o di aggressività, che ci fa scattare quasi senza che lo vogliamo.
  • Trovarsi nella spirale di una reazione compulsiva, come ad esempio: controllare che il gas sia chiuso quando lo abbiamo appena chiuso, camminare sulle piastrelle evitando di toccare la fuga tra l’una e l’altra, fare istintivamente uno scongiuro senza neanche pensarci.
  • Dialogare tra sé e sé, magari con qualcuno che ci stiamo immaginando mentalmente, ma che non è presente.
  • Lo stato di trance è insolito, strano, misterioso ecc solo se noi scegliamo di definirlo come insolito, strano, misterioso

Pensandoci bene, il nostro normale stato di sonno potrebbe essere considerato anche più insolito, strano, misterioso ecc della suggestione. Mentre noi lo troviamo normale, e non ce ne preoccupiamo, quando andiamo a dormire la sera.

Del resto: anche il nostro normale stato di veglia, in cui siamo immersi con continuità per buona parte della giornata, appare, se lo valutiamo con attenzione, almeno altrettanto insolito, strano, misterioso ecc di ogni altra condizione della vita.

 

 

 

 

 

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