Milton Hyland Erickson ha iniziato ad occuparsi di ipnosi quando era ventenne, nell’anno accademico 1923-1924, seguendo l’internato semestrale di ipnosi alla Wisconsin University sotto la direzione di Hull, dove collabora anche a numerosi esperimenti di laboratorio condotti dal suo gruppo.
Erickson imposta il proprio contributo allo studio e all’insegnamento dell’ipnosi in una prospettiva piuttosto formale, da tipico studioso universitario, sin da quando è professore alla Wayne State University nel Michigan.
Successivamente, a seguito dei gravi disturbi allergici di cui soffre ed all’acuirsi della poliomielite che lo affligge sin da ragazzo, si trasferisce nel clima mite di Phoenix in Arizona, dove lavora soprattutto in casa, avendo sempre vicini la moglie Elizabeth e gli 8 figli, spostandosi il meno possibile.
Per tutta la vita Milton Erickson mantiene l’abitudine a pubblicare i suoi casi in articoli di taglio classicamente accademico, ancorché più spesso nella forma del rapporto clinico-aneddotico che non in quella del controlled trial, nell’arco di mezzo secolo. La gran parte delle sue opere è raccolta nei quattro volumi dei Collected Papers.
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